Brigitte Bardot e Sofia Loren.Due donne,due simboli diversi.Scritto da:Rossana De Lucia

10.04.2012 14:54

Essere donna in modi profondamente diversi.

Brigitte Bardot e Sophia Loren non sono solo due donne e due attrici diversissime dentro e fuori.Sono due simboli,due nazioni,due popoli,due cariche erotiche e due modi  di piacere a uomini e donne totalmente opposti.Una,la Loren,maggiorata,dai tratti aperti e popolani nata in una Italia ancora ipocrita,bacchettona e col rimorso cattolico pronto sempre a ferire;l'altra una specie di frutto acerbo e pericoloso,ricco di tentazioni e conturbanze,sempre pronta ad essere contro in un'Europa un pò imbalsamata e con ancora dittature al potere non ancora rovesciate dal popolo.

Una donna amata da tutti ma che mai forse ha veramente amato qualcuno,un vero simbolo dell'essere francese,come la Torre Eiffel o il surrealismo.Tutt'altra cosa invece la nostra Loren.Ricca di seno,gambe e labbra,tipica donna e madre all'italiana,dall'anima popolare e anche un pò pescivendola,sempre pronta a scivolare sulle sue dolci rotondità e provocazioni,che viste con l'occhio cinico e spregiudicato del mondo moderno sembrano ora pudiche e innocenti.Questi due emblemi dell'universo femminile nacquero lo stesso anno con dieci giorni di differenza,nel 1934.Hanno quindi inesorabilmente 78 anni ciascuna.

Ma l'età per l'essere femminile,non ha senso,ne mortifica la bellezza interiore dell'animo di una donna.Facendo però un paragone,forse mai giusto,tra le due regine le differenze sono emblematiche.Sofia continua a lavorare come attrice e produttrice,spesso ancora con gioia e divertimento,è sempre pronta a mostrarsi ai fan e a elargire consigli alle giovani attrici.Sempre pronta a sbandierare il suo amore per il marito defunto e per gli amati figli,sempre bella e con le sue forme ben in vista.Sempre sorridente e gioiosa.come se qualcuno dall'alto la proteggesse con un alone di immortalità.

Tutto diverso invece per Brigitte Bardot.Il cielo lassù sembra essersi dimenticata di lei.E lei di tutta risposta sembra essere trasformatasi in acida e antipatica.Isolata in montagna in mezzo a gatti,galline e pappagalli.All'inizio le sue lodevoli battaglie in difesa dei diritti degli animali sono diventati pretesto per odiare gli uomini con addirittura accuse di razzismo.Amica del parafascista Le Pen,spesso si rinchiude rancorosa e contro tutti nella sua villa prigione a Saint Tropez.

Volendo continuare i confronti,c'è da dire che Brigitte non fu mai veramente attrice.Fu il marito di allora Roger Vadim a lanciarla come una sorpresa nel film E Dio creò la donna,approfittando di quella ingenua ragazza,dai boccoli fluttuanti e dal viso innocente ma voglioso di scoprire,sempre con un broncio che oscillava tra noia e rabbia.Il suo corpo fatto di seno piccolo,gambe lunghe e snelle,fianchi quasi minuscoli erano una bestemmia rispetto allo stereotipo femminile degli anni sessanta e settanta,nonostante ciò si affermò subito divenendo un simbolo di bellezza universale,soprannominata B.B e a cui dedicarono pure una canzone di successo.

Sofia oltre che simbolo di donna fu anche una brava e convincente attrice,soprattutto in ruoli in cui emergevano lati espliciti del suo reale carattere.Indimenticabili le interpretazioni con Vittorio De Sica e con il grande Mastroianni.Meravigliosi i ruoli come nella Ciociara o di Filomena Marturano.Diversissime anche nelle origini.Sofia nasce a Pozzuoli e passa la giovinezza nei bassi napoletani durante la guerra.La madre vuole farla essere attrice e così si trasferisce a Roma,dove gira fotoromanzi e inizia con piccoli ruoli.Poi durante il film Aida il produttore Ponti si innamora di lei ed è la svolta.La Loren si impone anche ad Hollywood,gira film memorabili ed altri meno e ancora oggi si muove sinuosa nel mondo cinematografico.

Molto diversa l'origine di Bardot.Nasce da madre borghese e padre ricco industriale francese,da piccola porta l'apparecchio ai denti e sembra goffa ed impacciata.Ma a 15 anni posa per la rivista Elle,molto diffusa in Francia,e la sua vita cambia.Registi importanti come Vadim e Allegret la vogliono nei loro film,che spesso non sono dei successi ma consacrano la sua immagine di ragazzina del peccato e del sesso.Si inizia a parlare molto di lei,tutti la vogliono e la desiderano,lei diventa mangiatrice di uomini,si sposa varie volte e ha molti amanti compresi attori e gigolò.Fa scandalo spesso con foto in topless in Costa Azzurra o nei locali.Insomma una vita al massimo fra eccessi e tentazioni.Tutti gli uomini però non sembrano amarla come donna,ma amare solo l'idea,l'icona che essa rappresentava in quegli anni,come lei stessa afferma in una sua biografia.

.Emblematiche le parole finali:una vita lentamente consumata fra dolori ed una inumana voglia di essere amata.

 

Autrice:Rossana De Lucia

 

                         Vice Direttore

Luogo di nascita............. Caserta

Obiettivi.......................... Avere un figlio dal Direttore del sito

Canzone Preferita.......... La Donna Cannone (F.De Gregori)

Libro Preferito................ L'Innocente (G.D'Annunzio)

Film Culto....................... Gli Intoccabili (B.De Palma)

Un Oggetto..................... Una lettera romantica ricevuta

Profumo di un luogo...... L'odore del dietro le quinte a teatro